La pasta e cavolfiore è un primo piatto tipico della tradizione campana, ormai diffuso in tutta Italia: una ricetta cremosa e saporita, molto semplice da realizzare. Il suo segreto, infatti, è la risottatura: la pasta cuoce direttamente in pentola insieme al suo condimento, per assorbire tutti i sapori. La pasta e cavolo si prepara rapidamente ed esiste in due varianti: bianca oppure con l’aggiunta di un tocco di pomodoro o, in alternativa, di qualche pomodorino secco. Un primo piatto che può essere gratinato al forno o variato aggiungendo del tonno.
Ecco come realizzarla alla perfezione.
In un pentolino fate sciogliere le alici rosolandole nell’olio con l’aglio 1.
In un pentolino fate sciogliere le alici rosolandole nell’olio con l’aglio 1.
Sminuzzate il cavolfiore, riducendolo in fettine sottili 2.
Sminuzzate il cavolfiore, riducendolo in fettine sottili 2.
Mettete il cavolfiore nel pentolino e lasciatelo cuocere per qualche minuto, quindi aggiungete i pomodorini secchi tritati grossolanamente 3.
Mettete il cavolfiore nel pentolino e lasciatelo cuocere per qualche minuto, quindi aggiungete i pomodorini secchi tritati grossolanamente 3.
Aggiungete anche la pasta e fatela tostare come fareste con il risotto 4.
Aggiungete anche la pasta e fatela tostare come fareste con il risotto 4.
Sfumate con il vino bianco, poi coprite il brodo bollente e portate a cottura, lasciando che la pasta assorba il brodo 5.
Sfumate con il vino bianco, poi coprite il brodo bollente e portate a cottura, lasciando che la pasta assorba il brodo 5.
Togliete dal fuoco e mantecate con il formaggio grattugiato 6, aggiustate di sale e pepe.
Togliete dal fuoco e mantecate con il formaggio grattugiato 6, aggiustate di sale e pepe.
Servite la pasta e cavolfiore alla napoletana caldissima 7.
Servite la pasta e cavolfiore alla napoletana caldissima 7.
Potete realizzare questa pasta anche con il broccolo o con il broccolo romano.
Se non vi piacciono i pomodorini secchi, potete realizzare questa pasta in bianco o con i pelati: evitate invece la passata per non renderla troppo liquida. Se amate i sapori piccanti inserite nella ricetta del peperoncino tritato finemente, o del pepe nero.
Potete anche inserire delle erbe aromatiche come la menta o il basilico fresco. Infine, per un tocco di sapidità in più, sostituite il parmigiano con del pecorino.
Vi consigliamo di mangiare la pasta e cavolfiore appena pronta: in alternativa potete conservarla in frigo per 1-2 giorni, ben chiusa in contenitore ermetico. Se ne avete fatta troppa, potete congelarla in porzioni singole: quando la scongelate tenetela qualche ora in frigo prima di metterla a temperatura ambiente.