Il Pad Thai è un piatto tipico della cucina thailandese a base di noodles saltati con gamberi, arachidi, germogli di soia e tanto tanto peperoncino. Un piatto che in Thailandia viene servito nei chioschetti per le strade, ottimo ad ogni ora come ogni buon street food che si rispetti, ricco di sapori e molto facile da preparare anche in casa. I noodles di riso vengono saltati nell'apposito wok, un particolare tipo di pentola che troviamo facilmente anche nei nostri negozi e che cuoce il cibo in modo omogeneo. La caratteristica di questo piatto thailandese è il suo equilibrio di sapori diversi: salato, agrodolce e piccante si sposano perfettamente in una ricetta che vi farà innamorare della cucina tailandese! Vediamo come preparare il Pad Thai senza errori!
Mettete i noodles in una ciotola, copriteli di acqua tiepida e fateli riposare per 5 minuti 1. Prendete il wok, scaldate l'olio di semi e quando sarà arrivato a temperatura versate le arachidi 2. Fatele tostare per qualche minuto mescolando spesso così da evitare che si brucino quindi toglietele dal wok e tenetele da parte. Tritate finemente uno spicchio di aglio e lo scalogno e fateli dorare nel wok 3.
Mettete i noodles in una ciotola, copriteli di acqua tiepida e fateli riposare per 5 minuti 1. Prendete il wok, scaldate l'olio di semi e quando sarà arrivato a temperatura versate le arachidi 2. Fatele tostare per qualche minuto mescolando spesso così da evitare che si brucino quindi toglietele dal wok e tenetele da parte. Tritate finemente uno spicchio di aglio e lo scalogno e fateli dorare nel wok 3.
Scolate i noodles ed uniteli al trito di aglio e scalogno in cottura. Versate la salsa di tamarindo, la pasta di pesce, lo zucchero e cuocete a fiamma vivace 4. Unite l'erba cipollina tritata finemente, il coriandolo ed il peperoncino senza smettere di mescolare. Sciacquate i germogli di soia ed uniteli agli altri ingredienti 5. In ultimo unite i gamberi sgusciati e la salsa di soia e mescolate sempre a fiamma vivace 6. Dopo due minuti, quando i gamberi saranno rosolati al punto giusto, unite le arachidi tostate, amalgamate tutti gli ingredienti e servite subito il vostro Pad Thai.
Scolate i noodles ed uniteli al trito di aglio e scalogno in cottura. Versate la salsa di tamarindo, la pasta di pesce, lo zucchero e cuocete a fiamma vivace 4. Unite l'erba cipollina tritata finemente, il coriandolo ed il peperoncino senza smettere di mescolare. Sciacquate i germogli di soia ed uniteli agli altri ingredienti 5. In ultimo unite i gamberi sgusciati e la salsa di soia e mescolate sempre a fiamma vivace 6. Dopo due minuti, quando i gamberi saranno rosolati al punto giusto, unite le arachidi tostate, amalgamate tutti gli ingredienti e servite subito il vostro Pad Thai.
La ricetta tradizionale del Pad Thai può essere arricchita e rivisitata in molti modi: potete aggiungere delle uova così da ottenere un effetto noodles strapazzati oppure dei bocconcini di pollo e maiale.
Potete aggiungere le verdure che preferite: carote, cipollotto o peperoni.
Nella versione più ricca potete unire insieme i gamberi, il pollo, il maiale e l'uovo.
Per una versione vegetariana, potete sostituire i gamberi con del tofu tagliato a cubetti.
Non siate timidi con la salsa di soia, è proprio lei che dona quel tocco di sapore in più.
Se, una volta aggiunti i noodles, gli ingredienti dovessero attaccarsi al fondo del wok, aggiungete un bicchiere di acqua tiepida.
Potete conservare il vostro Pad thai in frigo per due giorni, chiuso in un contenitore ermetico.