
- Farina di semola rimacinata di grano duro 250 gr
- Acqua 135 ml • 21 kcal
I cavatelli sono un delizioso formato di pasta corta tipico del Sud Italia. Le regioni che si contendono la paternità di questo formato sono tante, come il Molise, la Campania e anche la Sicilia. Si tratta di una pasta preparata solo con farina di semola di grano duro e acqua dalla forma leggermente allungata e incavata, per questo motivo i cavatelli raccolgono bene il sugo che li accompagna.
Come preparare i cavatelli
In una ciotola capiente versate la farina (1) e l’acqua (2). Iniziate ad impastare per qualche minuto con le mani (3).
Versate l’impasto su una superficie piana (4) e continuate a lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo (5). Coprite l’impasto con la pellicola alimentare e lasciatelo riposare per circa 30 minuti (6).
Una volta trascorsi i 30 minuti dividete l’impasto in parti circa dello stesso peso (7). Con i palmi delle mani fate compiere all’impasto un movimento rotatorio, in modo che si formi un tubo abbastanza sottile di pasta. Con un coltello a lama liscia ricavate degli gnocchetti di circa 2 cm (8). Una volta che avete preparato tutti gli gnocchetti, trascinate con due dita verso di voi gli gnocchetti, in questo modo darete alla pasta la forma classica dei cavatelli.
Come cucinare i cavatelli
I cavatelli si possono cucinare in tantissimi modi, uno dei condimenti più utilizzati è il sugo al pomodoro con la ricotta. Ma anche un classico sugo ai funghi può essere un delizioso accompagnamento. Mentre in estate mangiare i cavatelli con le zucchine e gamberi può essere veramente goloso. Insomma si accompagnano veramente a tutti i condimenti possibili e immaginabili.
Come conservare i cavatelli
Il metodo migliore per conservare i cavatelli è congelarli. Posizionateli su un vassoio e metteteli in freezer per qualche ora. Una volta che i cavatelli si sono congelati versarli tutti in un sacchetto e chiuderli ermeticamente. In questo modo si conserveranno a lungo. Per prepararli non c’è bisogno di scongelarli, metteteli direttamente in abbondante acqua salata e lasciateli cuocere.